
Iniziamo l’anno con un leggero antipasto che ho tratto dal Calendario del cibo italiano, una veloce quanto deliziosa preparazione di Giuliana Fabris.
L’ingrediente principale è dato dai cachi o kaki o ancora diospiri, sono frutti originari dell’Asia orientale, importati in Europa a metà dell’Ottocento, si narra infatti che il primo albero di cachi da noi fu coltivato nel giardino di Boboli a Firenze nel 1871.
Questi frutti colorati e delicati sono divenuti simbolo di pace nel secondo dopoguerra poichè solo pochi di questi alberi sopravvissero all’esplosione atomica di Nagasaki.
Sono un buon alimento nelle diete per il loro scarso apporto calorico, una buona presenza di Vitamine C e del gruppo B, ricchi di beta-carotene e potassio e con un’alta percentuale di acqua che li conferisce proprietà lassative oltre che diuretiche.
Per questa ricetta si deve utilizzare la varietà Persimon coltivata esclusivamente nella provincia di Valencia in Spagna, esteticamente simile alla mela viene comunemente chiamato caco-mela. Rispetto ai classici cachi ha una polpa soda e priva di semi e si conserva più a lungo.
Ingredienti per 6 persone
2 cachi Persimon
Ciuffi di Valeriana
150 g di gorgonzola piccante
50g di nocciole
1 cucchiaio abbondante di aceto balsamico
Olio extravergine d’oliva
Sale
Lavare ed asciugare bene la valeriana, sbucciare i cachi ed affettarli sottilmente a rondelle.
Tostare le nocciole e tritarle grossolanamente, creare un’emulsione con l’olio, l’aceto ed il sale.
Comporre il piatto di portata creando un letto di valeriana sulla quale adagiare le fette di caco e distribuiti sopra i pezzetti di gorgonzola.
Condire il tutto con la vinaigrette preparata precedentemente e completare con le nocciole tostate.