Cavolo cappuccio rosso in agrodolce con Popogusto ed il Calendario del Cibo Italiano

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Il sabato nei magnifici chiostri della Società Umanitaria, a Milano in via San Barnaba 48, alcuni produttori di diverse Aziende Agricole e Cooperative artigiane del nostro territorio, animano un mercato a filiera corta.

In questa cornice, da qualche tempo, campeggia lo studio mobile di Radio Popolare con la trasmissione “Popogusto” e la partecipazione del Professor Giorgio Donegani nutrizionista e Direttore Scientifico della Fondazione Italiana per l’Educazione Alimentare che dà utili informazioni e raccomandazioni per un’alimentazione sana, compatibile e socialmente utile.

A parlare di cibo e del Calendario del Cibo Italiano il prossimo sabato 11 novembre, in trasmissione ci sono anch’io e vi spiegherò come preparare questa ricetta semplice e gustosa a base di cavolo rosso.

Il cavolo cappuccio rosso oltre ad avere, come i suoi parenti stretti, una serie di benefiche proprietà, tra le quali essere un concentrato di vitamine e sali minerali oltre che poco calorico, deve la sua colorazione alle antocianine che fanno parte del gruppo dei flavonoidi che hanno proprietà antiossidanti.

Se non lo avete mai utilizzato vi invito a provarlo e buon Popogusto a tutti!

Pillola socratica 😉

Ingredienti per 4 persone

500 g di cavolo cappuccio rosso
2 cipolle dorate
2 mele Gold Rush (o una varietà soda e non troppo dolce)
1/2 bicchiere di vino bianco
carvi (facoltativo)
sale

Pulire e tagliare a fette sottili le cipolle e, in una capiente pentola, cuocerle a fuoco vivace per un paio di minuti, aggiungere il cavolo, mischiare bene e sfumare con il vino. Abbassare la fiamma, salare, coperchiare e cuocere per 20 minuti.
Nel frattempo pulire le mele e tagliarle in 8 spicchi; passati i 20 minuti (all’incirca il cavolo sarà a metà cottura), aggiungere le mele e un pò di carvi, mescolare e terminare la cottura rigirando di tanto in tanto delicatamente. In questo modo gli spicchi non si spappolano e prendono un bel colore fluo.
E’ un contorno che potete preparare in anticipo, anche il giorno prima, i sapori si amalgameranno meglio.
Poichè è leggermente agrodolce e molto delicato, ben si accompagna con la carne di maiale oppure con formaggi stagionati o di capra.

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